Ciao a tutti ragazzi.
Oggi sono qui per informarvi su un nuovo lavoro svolto in laboratorio per progettazione multimediale. Il programma che ho usato per svolgere il lavoro è Adobe Illustrator. Per questo lavoro mi hanno chiesto di rappresentare un visual su un'emozione a scelta. L'emozione scelta da me è stata la paura.
Quello che ho deciso di rappresentare è come un qualcosa di buio, oscuro e da lì un qualcosa, una creatura (la paura), che esce fuori e ti prende portandoti con sè.
In questo nuovo post vi parlerò di un progetto che ho svolto per la casa del Mantegna assieme al mio gruppo. Il video in totale doveva durare un minuto e dovevamo rappresentare cosa voleva dire per noi la scuola. Il video è stato svolto in una classe del nostro istituto e abbiamo deciso di rappresentare i vari tipi professori che ci potrebbero essere in una scuola.
Io avevo il ruolo del professore che quando spiega urla, quindi possiamo dire urlatore. Il mio compagno Davide avevo il ruolo del prof egocentrico, insomma quello che vuole essere sempre al centro dell'attenzione, il mio compagno Alessandro faceva il prof divulgatore, quello che da una parola inizia a farsi mille pensieri e passa da un argomento all'altro, la mia compagna Asia aveva il ruolo della prof aggressiva, diciamo la classica prof cattiva e infine il mio compagno Sebastiano aveva il ruolo del prof preistorico, il prof che non va mai d'accordo con le tecnologie.
Gli altri mie compagni che facevano parte di altri gruppi hanno lavorato sempre sul progetto della scuola ma facendo altri tipi di riprese. Per finire dopo aver fatto le riprese con il mio gruppo, siamo passati ad editarlo su Adobe Premiere.
Ciao a tutti ragazzi.
Ho iniziato il nuovo anno scolastico e con questo vi voglio raccontare un nuovo progetto per l'Open Day della nostra scuola e quella dell'Isabella d'Este. In questo lavoro ho dovuto realizzare le due locandine per gli istituti, in cui ho dovuto esporre i vari indirizzi e i giorni con gli orari. Per quello della nostra scuola ho voluto realizzarlo pensando a una tela del colore. I colori rappresentavano i vari indirizzi. Per quello dell'Isabella d'Este invece la mia idea era più astratta. Ho rappresentato al centro la E di Este e ho giocato un po' di più con il font. La lettera E è inondata di colore ma stavolta è un insieme, sempre per la mia idea dell'astratto. Infine come decorazione ho pensato a una fascia grigio chiara centrale, che secondo me stava bene con i colori e lo sfondo bianco.
